Nuova data: Pasqua 25-28 Marzo 2016

Salve, dopo il grande successo della Winter Jam of Arts con partecipanti da tutto il mondo, con il tutto esaurito ed essendo stata un esperienza molto calda e piena di energia ed emozioni, abbiamo deciso di proporre un nuovo evento nel periodo di Pasqua 25-28 Marzo.

Ecco il link con tutte le informazione: http://www.romacontact.com/eventi/easter-jam-of-arts-2016-ita


Grazie e ci vediamo presto!!


oma 2-3-4-5 Gennaio 2016

Salve a tutti, siamo lieti di proporvi la terza edizione di Winter Jam of Arts in uno splendido agriturismo a Roma nord immerso in un grande bosco. Ci saranno laboratori di contact, del metodo Linklater, di Improvvisazione musicale, tante jam, Watsu, uso di piscina calda termale, bagno turco, grotta di sale, musica dal vivo e tanto cibo di cucina italiana!

Siete tutti invitati a ballare, nuotare e cantare!(potete vedere l’edizione estiva del festival a: www.jamofarts.com )

L’evento include:

– 12 ore di laboratori

– più di 24 ore di jam in sala e in piscina

– musica dal vivo con alcuni dei migliori musicisti della scena di improvvisazione musicale italiana

– uso tutto il giorno della piscina termale

– uso del bagno turco, della grotta di sale (haloterapia) e della zona relax

– grandi e ben riscaldati appartamenti

– cibo italiano tradizionale e cibo vegetariano

Ecco il programma

2-3-4-5 Gennaio

Nota 1:La piscina termale calda si trova accanto alla sala danza ed è profonda circa 145cm quindi non è obligatorio saper nuotare comunque ognuno è libero di decidere se partecipare oppure no agli eventi nella piscina.

Nota 2: Per partecipare all’evento non c’è bisogno di essere danzatori o artisti in quanto il festival si rivolge a persone che vogliono sperimentare con l’arte e il movimento, indipendentemente dal fatto che abbiano una precedente esperienza. L’obiettivo è quello di esplorare e scoprire le diverse capacità che esistono dentro di noi e… buon divertimento!

Prezzi: la quota è di 195€ e comprende tutti I laboratori, tutti gli eventi, tutti I pasti e l’alloggio in appartamenti eleganti e spaziosi con altre 3-4 persone (ogni appartamento è di 55mq e in ognuno ci sono 2 condizionatori d’aria calda e bagni grandi, –vedi le foto-) e l’uso della piscina termale tutto il giorno.

info:per avere ulteriori informazioni sull’iscrizione, sul pagamento e info come raggiungerci (zona Roma nord) dovete scrivere una email a news@romacontact.com o veneris.i@romacontact.com tel:3287213546


Parte delle strutture a nostra disposizione (piscina riscaldata con acqua termale)

Parte della strutturaParte della struttura

Appartamenti

Appartamenti

Parte della sala danza

ria

Alcuni degli abitanti della fattoria biodinamica che include anche pecore, capre, conigli, un maialino appena nato ed altri animali

Ippokratis Veneris nato e cresciuto a Cnosso di Creta, la sua infanzia è stata popolata sia dal contatto diretto con il mare che dai miti del posto. Giocando nel multicolore e multiforme palazzo di Minos -oltre che nel labirinto- e crescendo con i miti di Icaro, Dedalo e quelli di Teseo, Arianna e Minotauro il suo immaginario e vita sono stati influenzati molto da questa pluriennale ed intensa esperienza. Gli utlimi anni vive a Roma.
– Nel 2011 ha collaborato con l’Università di Roma “Roma 3″, dipartimento: “Filosofia dell’Educazione” lezione teorica su “Pedagogia, CI e ricerche personali sulla didattica.
– Nel 2009 e nel 2010 ha ricevuto la residenza a Bruxelles (PARTS-ROSAS Dance Company) e a Roma dalla Regione Lazio per proseguire con la sua ricerca. Le sue opere originali “Buongiorno Amore”, “Afroditi” che sono statepresentata al Teatro Olimpico e Teatro Greco, combinano insieme elementi di teatro e danza.
– Nel marzo del 2014 è stato ospite insieme a Giulio Tremonti (ex ministro dell’economia italiana), Romano Prodi (ex primo ministro italiano ed ex presidente della comunità Europea), Ermanno Olmi (regista) alla trasmissione televisiva “fischia il vento” di Gad Lerner per Repubblica tv e canale Effe.
– Ha collaborato, insegnando e fatto spettacoli di improvvisazione, con l’Ente Teatrale Italiana.
– È docente di contact improvisation presso la scuola di teatro “il Cantiere Teatrale”.
– Insegna regolarmente due volte alla settimana Contact Improvisation sviluppando il suo metodo.
– Insegna spesso in diversi posti in Europa.
– Ha collaborato con Roberto Castello-Aldes per «racconta» premio UBU come miglior spettacolo di danza-teatro dell’anno in Italia e con molti altri.
– Nel 2011 ha deciso di non presentare più spettacoli per concentrare le sue energie sulla ricerca sulla natura umana e la saggezza dei nostri corpi.
– Co-fondatore di CORE una associazione di coreografi del centro Italia per promuovere i diritti delle arti dello spettacolo dal vivo.
– Co-fondatore di RomaContact. Un collettivo di danzatori che promuovono e danno spettacoli di improvvisazione e Contact Improvisation.
– Ha organizzato gli ultimi 8 anni molti eventi d’arte e laboratori invitando insegnanti provenienti da tutta l’Europa.
– Vive a Roma dove si è laureato alla scuola “L’Officina” dove ha studiato la tecnica rilease, tecnica Dupuy, contact improvisation, improvvisazione e composizione istantanea. Come coreografo, ballerino e improvvisatore ha organizzato e partecipato a diversi eventi, negli ultimi dieci anni.
– Ha studiato con molti coreografi e partecipato a numerosi laboratori di teatro fisico, danza contemporanea, composizione coreografica e di contact improvisation.

Tema degli incontri: Ascolto e comunicazione, dare e ricevere, accettare ed offrire
Come posso dare, offrire la mia presenza al mio partner essendo disponibile ed aperto fisicamente, mentalmente, energeticamente a comunicare. Lavoreremo sul come essere presenti -qua e adesso- e in ascolto di noi stessi e dei partner. Esploreremo, mentre balliamo ed improvvisiamo, come accettare e come offrire per diventare il nostro incontro, una danza comunicativa, fluida ed aperta; diventare la nostra danza un vero incontro e un viaggio.

Il metodo Linklater parte dal presupposto che ognuno possiede una voce in grado di esprimere l’infinita varietà di emozioni, complessità di stati d’animo e sfumature di pensiero di cui fa esperienza. Questa è la nostra voce naturale, la voce che è in noi “per nascita”. Questa voce tuttavia è nel corso della nostra vita modellata e condizionata da influenze esterne e da scelte personali relative all’immagine che vogliamo dare di noi stessi. Il risultato è la voce che conosciamo, la nostra voce familiare. La nostra voce familiare potrebbe essere in balia delle tensioni accumulate nel corso della vita e aver imparato a mascherare piuttosto che a rivelare i nostri pensieri e i nostri sentimenti. Con il metodo Linklater si lavora sul come riconquistare l’uso della nostra voce naturale per consentire la trasmissione del nostro mondo interiore (delle emozioni e dell’immaginazione) a chi ci ascolta. La voce naturale ci permette di rivelare – non descrivere – le sfumature del pensiero e del sentire. Ma sarà soltanto liberando la nostra voce dalle tensioni abitudinarie che potremmo metterla al servizio di una libera comunicazione. Attraverso una serie di esercizi tesi a liberare, sviluppare, e potenziare la voce naturale, il Metodo Linklater offre una lucida visione del suo funzionamento, sia nel contesto più ampio della comunicazione interpersonale che nell’uso professionale. Il Metodo propone una dettagliata serie di esercizi che combinano immagini, immaginazione e informazioni tecniche. Chi vorrà apprenderli arriverà a una comprensione della psico-fisiologia della sua voce. Gli esercizi si articolano in una struttura dettagliata e accuratamente progettata, che si sviluppa nei seguenti passaggi:

Il corpo: la spina dorsale, il supporto al respiro naturale.
Il respiro: liberare il respiro,il ritmo della respirazione involontaria.
Il tocco del suono: le vibrazioni iniziali. Espansione delle vibrazioni, liberando il corpo dalle tensioni.
Il canale:
mandibola, lingua, palato molle.
La scala dei risuonatori:
petto, bocca, denti.
Capacita respiratoria:
diaframma, intercostali, pavimento pelvico.
La scala dei risuonatori:
seni paranasali, naso e cranio.
Estensione:
tre o quattro ottave di note parlate.
Articolazione:
gli articolatori modellano la voce in parola.

Durante la Winter Jam of Arts, ci sarà un seminario con titolo “Voce in libertà” con elementi del metodo Linklater condotto da Antonella Voce.

Antonella Voce Diplomata al “Laboratorio di Esercitazioni Sceniche di Roma” diretto da Gigi Proietti.
– Nel 2010, dopo aver seguito un corso triennale per insegnanti in Germania, ha conseguito la qualifica di insegnante Linklater, il metodo della liberazione della voce naturale.
– Dal 1994 al 2004 lavora come attrice , e come assistente nei seminari di Giancarlo Sepe – Ha lavorato in teatro come attrice e cantante con vari registi, compositori, attori, cantanti tra cui: Milva,Mario Scaccia, Massimo Ranieri,Gino Landi; Giuseppe Patroni Griffi, Sylvano Bussotti.
– Lavora come attrice e cantante in importanti produzioni teatrali e cinematografiche e televisive
Tra i lavori più significativi ricordiamo:
Cinema
”OTELLO” – Regia di Franco Zeffirelli,
“IL COMMISSARIO LO GATTO” regia Dino Risi
Televisione
“STRAPAROLE” su testi di C.Zavattini. regia di U. Gregoretti
“ATTORE AMORE MIO” rai uno ,varietà,regia di A.Falqui
“A COME ALICE” rai uno,varietà,ragia di A.Falqui
“PRONTO RAFFAELLA?….” rai uno regia di G.Boncompagni Teatro
“BARNUM” musical di Stewart e Coleman con Massimo Ranieri e Ottavia Piccolo. Regia di Bob Schwabb e E.Coltorti
– 1987-2000 spettacoli con la regia di Claudio Carafoli
“SISSY” operetta di Marischka e Kreisler. Regia di Gino Landi Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Trieste
– 1996-2000 spettacoli con la regia di Alessandro Fadrizi
– Collabora con il M° Fausto Razzi nell’ambito della musica contemporanea
– Collabora in qualità di attrice-cantante con la “Compagnia di Danza e Spettacolo di Roma di Mimma Testa” diretta da Stefanella Testa.
– Collabora con il M° Marco Schiavoni come interprete nelle colonne sonore delle maggiori Compagnie di danza nazionali ed internazionali
– Dal 1978 al 1980 ha cantato come soprano nel “Coro Femminile da Camera” diretto dal M° Pablo Colino.
Dal 1982 al 1995 ha studiato privatamente canto lirico con il soprano Maria Rohrmann
– Attualmente insegna regolarmente il metodo Linklater in varie scuole di teatro di Roma:
“ Cantiere Teatrale” ,scuola privata di teatro diretta da Giovanni Carta
“ Cassiopea” diretta da Tenerezza Fattore
“Stage Academy” diretta da Patrik Rossi Gastaldi.

Roberto Bellatalla vissuto a Londra tra il 1978 e il 2003, è stato attivo sulla scena britannica ed europea di jazz e musica improvvisata, suonando e registrando con Elton Dean, Nick Evans, Keith Tippett, Louis Moholo, Mark Sanders, Alan Wilkinson, Evan Parker, Paul Dunmall, Paul Rutherford, Tony Marsh, Paul Rogers, Marcio Mattos, Maggie Nichols, Radu Malfatti, Tristan Honsinger, Sean Bergin, Steve Noble, Billy Jenkins e molti altri. Dal 1983 al 2006 membro del gruppo “Dreamtime” e di “Viva la Black” del batterista Louis Moholo. Scrive e lavora per e con il teatro, la poesia e la danza e si dedica ad attività didattiche per bambini, adulti e diversamente abili. Suona nel trio del chitarrista Mike Cooper “Truth in the Abstract Blues”, in solo e cura alcuni progetti di musica improvvisata acustica ed elettro-acustica.

Ivan Macera focalizza il suo percorso su un approccio tanto personale quanto melodico e di naturale sperimentazione della percussione, esprimendosi soprattutto nell’ambito dell’improvvisazione, nella ricerca ed esplorazione del timbro, del colore, portando l’esperienza emotiva del suono anche in campo didattico in qualità di conduttore di laboratori volti allo sviluppo di ascolto e percezione di sé, laboratori sull’architettura degli eventi e sulla costruzione di ambienti sonori.
Come percussionista prende parte a moltissimi progetti di total impro e non, collaborando con vari artisti della scena nazionale e internazionale quali:
Entropia, collettivo di musica elettronica; con la jazz vocalist e improvvisatrice Marilena Paradisi; con la cantante giapponese Michiko Hirayama; con il contrabbassista ed esploratore del suono Roberto Bellatalla, col trombettista e compositore Ivan Bert, con il multistrumentalista e ricercatore vocale Mauro Tiberi,con Primitive Field; con il sassofonista Nicola Alesini (tra gli altri collaboratore di David Sylvian); con la Cristiano Serino Etere Project; nell’ambito della danza contemporanea con la Compagnia Egri; con Raphael Bianco (coreografo, ballerino); Chiara Mogavero (performer, danzatrice e attrice); con Benedetta Capanna; con Fabio Gemo (antropologo, documentarista e attore); ecc.
Ha suonato inoltre per: Festa Europea della Musica, Festival Internazionale di Poesia di Genova, Concerto del Primo Maggio in piazza Maggiore a Bologna, Festival Poiesis, Atina Jazz Festival, concerti all’Auditorium Parco della Musica di Roma, al Teatro India di Roma, Macro Testaccio, Teatro Valle, Centro Santa Chiara di Trento, Auditorium della Casa Cava di Matera, concerti patrocinati dall’Ambasciata Australiana, concerti in basiliche quali S.Giorgio al Velabro in Roma, nella bellissima Chiesa Luterana Evangelica, in Santa Lucia del Gonfalone e molti altri.

Nel 2005 ha vinto il Premio Paolo Pavanello per la canzone d’autore e nel 2007 il Premio Poiesis, patrocinato dal Club Tenco di Sanremo.
Ha inoltre all’attivo diverse incisioni discografiche.

Tema del laboratorio di R.Bellatalla e I.Macera: “Chi muove chi?” Approfondimento del rapporto tra danza e musica dal vivo, nell’improvvisazione libera. In questo laboratorio lo scopo sarà quello di esplorare al meglio i possibili sistemi di improvvisazione, quante più combinazioni esistono, alla ricerca di un ascolto, intesa e complicità tra danzatori di contact e musicisti.

Claudio Petrassi è Pratictioner (operatore) Watsu; ha studiato Psicologia Clinica e si è specializzato nel Counseling per l’età evolutiva e nell’Art-Counseling; svolge docenze presso la scuola di Counseling “ASPIC”; ha svolto attività sportello di ascolto presso alcuni istituti scolastici; ha svolto attività di counseling nell’ambito dell’HIV, presso il Policlinico Umberto I di Roma; conduce dei gruppi sulla genitorialità, paura del volo e paura dell’acqua; ha progettato e svolto percorsi di sostegno attraverso il Watsu per ragazzi con diagnosi di autismo e nella disabilità in genere; mensilmente propone Watsu per la coppia in Belgio (Brusselles); organizza delle giornate di Watsu bebè, dove insieme ai genitori si gioca e ci si prende cura dei loro piccoli sia a terra che in acqua; conduce gruppi di AI-CHI (Taichi acquatico); coconduce gruppi di ipnosi in acqua calda; organizza percorsi formativi del Massaggio Californiano; si è formato in tecniche Psico-corporee come il Massaggio Californiano e lo Jin Shin Do. www.counseling-watsu.com

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